TESTIMONIANZE DAI GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE

CORI

Il mercatino solidale della signora Anna, volontaria presso la mensa Caritas di Cisterna, si trova a Cori, in via Matteotti n.6 ed è aperto quasi tutti i giorni, il sabato dalle 15:00 alle 17:00 e la domenica dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00. La filosofia che c’è dietro è semplice: “Chi può, dà; chi non può, prende”. Costituisce un polo aggregativo nel paese, suscita la curiosità di turisti e nuovi arrivati. Un esempio concreto di animazione di comunità e creativa carità.

PRIVERNO

La parrocchia di Sant’Antonio Abate a Priverno non è rimasta indifferente al grido lanciato dal nuovo conflitto che ha coinvolto l’Ucraina lo scorso febbraio. In collaborazione con la Caritas diocesana ha, in poco tempo, rimesso a nuovo un appartamento e, attualmente, questo ospita una famiglia ucraina con due bambini di 2 e 5 anni. In più, tramite il progetto A.P.R.I Ucraina, la famiglia sta recuperando l’autonomia e la serenità perdute.

TERRACINA MENSA

Leonardo e Loredana, referenti della mensa di Terracina, aperta da circa cinque anni ed allestita in un collegio di orionini, raccontano come covid e guerra non siano rimasti fuori dall’esperienza. Ma la collaborazione con associazioni, parrocchie, benefattori e gruppi che arrivano da realtà anche lontane hanno permesso al flusso della carità di non arrestarsi, consentendo comunque la prosecuzione del servizio, grazie alla modalità da asporto.

TERRACINA CENTRO DI ASCOLTO

Stefania, referente del centro di ascolto di Terracina, collocato in via Pantanello n.1 e nato nel 2013 dopo un lavoro costante di confronto e sperimentazione, racconta della proficua collaborazione con le istituzioni: una rete costruita con cura. Ma anche di come è stata fronteggiata l’emergenza-Ucraina, qual è il tipo di persona che si affaccia al centro di ascolto e quanto la pandemia abbia impedito l’attuazione di grandi eventi per la promozione della carità in città.

TERRACINA NEGOZIETTO

La carità ha sempre delle radici, comincia da qualche parte. Laddove non è esaurito il suo compito in un determinato luogo, trova altre mani e altri cuori attraverso cui continuare la sua opera. Spesso quelle mani sono di persone che a loro volta, nella loro vita, si sono lasciate confortare e scaldare da quella fiamma, con il proposito di fare lo stesso con chi ha sofferto come loro. Laura, referente del negozietto della solidarietà, ci racconta questa florida gemma, germogliata da un seme prezioso.

SPORTELLO ORIENTAMENTO STRANIERI

Lo Sportello orientamento stranieri del progetto Presidio sorge nel 2016 a Borgo Hemada. È una delle poche mani tese verso i braccianti sfruttati in agricoltura del capoluogo pontino, terra controversa in cui impazza il fenomeno dell’agromafia. A rendere questo servizio ancora più accurato è la presenza di un mediatore culturale indiano che ha vissuto in prima persona l’esperienza e, per questo, garantisce una massima empatia e disponibilità nel servizio.

AMBULATORIO

L’ambulatorio medico odontoiatrico Caritas offre alle fasce più deboli della popolazione diocesana, importanti servizi sanitari gratuiti (ecografie e prestazioni di odontoiatria sociale). Il Dott. Giovanni Visca spiega come curare un dolore fisico possa alleviare anche un dolore dell’anima, perché l’infermità diventa l’occasione d’incontro per accostarsi spiritualmente all’altro. Si concretizza così la parabola dei talenti, donati generosamente agli altri perché è il loro bene che li raddoppia e li esalta.

SANTA CHIARA

La parrocchia di Santa Chiara a Latina gode, da qualche tempo, di nuovi spazi ed occasioni che l’équipe Caritas ha saputo sfruttare al meglio: una squadra numerosa, formata spiritualmente, variegata nell’età, aperta a collaborazioni esterne ed al coinvolgimento di comunità per assistere le dodici famiglie attualmente in carico, scegliendo di non beneficiare dei viveri Fead e riuscendo, comunque, nel suo intento.

SERVIZIO CIVILE - MARIA MADRE DELLA CHIESA

Caritas diocesana da sempre accoglie con entusiasmo i giovani e lavora per invitarne sempre di più a scoprire la sua realtà. A maggio 2023, saluterà i suoi ragazzi in servizio civile, sperando sia solo l’inizio di un’esperienza più grande che, nel frattempo, altri giovani più avanti nel percorso, stanno costruendo per loro.